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NFON/TESAV – “L’EMERGENZA GUIDA LO SMART WORKING, MA COSÌ NON VA” 

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Nel podcast di oggi, realizzato in collaborazione con NFON, continuiamo a parlare di smart working, tema che ormai – si è capito – è centrale nella vita quotidiana di milioni di lavoratori, non solo in Italia. Lo facciamo trattando una novità, e cioè la collaborazione tra Tesav e NFON Italia. A parlarne saranno per Tesav Guelfo Tagliavini, e per NFON Marco Pasculli. 

Cominciamo con Guelfo, al quale chiediamo anzitutto quale sia il suo ruolo in Tesav, e poi di illustrarci una panoramica sullo smart working oggi, portato alla ribalta dalla realtà che stiamo vivendo.

Smart Working: la panoramica di Guelfo Tagliavini

Io sono presidente di Tesav, società fondata più di cinque anni fa con lo scopo di seguire in maniera particolare il tema dello smart working, che come è noto in Italia è stato fino a qualche giorno fa una specie di chimera. E devo dire una cosa: non auspicavamo che lo smart working arrivasse alla ribalta in maniera così fragorosa.

Per anni abbiamo tentato il più possibile di convincere le imprese e la PA che adottare soluzioni e modalità innovative di lavoro fosse la strada per recuperare il gap del nostro Paese in tanti settori. Purtroppo, con poco successo.

Io mi occupo di questo tema da diversi anni, ma – ripeto – solo cinque anni fa mi è venuta voglia di mettere in piedi una vera e propria realtà che potesse aiutare le aziende ad applicare questa modalità di lavoro. Siamo andati avanti a testa bassa con risultati, da parte del sistema paese, scarsi.

La quota di adozione del 2-3% (per alcuni come il Politecnico di Milano sono più alti, ma restano comunque nell’ordine delle ma poche unità) dello smart working nel Paese è segno evidente di una arretratezza generale nelle modalità di lavoro, che privilegiano la presenza all’interno delle strutture aziendali invece che il risultato.

In questi giorni, dunque, è stato fatto un balzo in avanti, e tuttavia questa modalità di lavoro resta concepita anche da media qualificati in modo approssimativo. Oggi parliamo facilmente di lavoro agile e smart working, e però lo facciamo in emergenza. La loro applicazione, senza i presupposti per poterla attivare con criteri di carattere scientifico, porta a soluzioni messe insieme all’ultimo momento.

smart working

 

E poi in questo podcast scoprirai…

.la nuova collaborazione tra NFON e Tesav
.cosa ha spinto Tesav a questo accordo
.le reciproche aspettative

Buon ascolto!

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