25 GENNAIO 2023 – Matteo Tarroni, CEO e co-fondatore di Workinvoice, è il protagonista che si racconta al microfono di Primo Bonacina. 

Matteo Tarroni: “Più spazio mediatico all’innovazione tecnologica”

Milanese DOC, grande appassionato di musica e di David Bowie, Matteo racconta la propria storia personale e il business dell’azienda che ha contribuito a fondare. Nel confronto con Primo, emerge un quadro nitido su una questione cruciale per ogni azienda: la gestione dei crediti commerciali. Le aziende italiane, infatti, sono chiuse come in una morsa che ne limita la crescita: i tempi di incasso dei loro crediti commerciali non hanno paragoni con i loro competitor europei o mondiali; la gestione degli stessi crediti e il loro finanziamento hanno costi operativi estremamente elevato. A sbloccare il sistema possono provvedere con successo digitalizzazione e tecnologia.. Buon ascolto!

Matteo Tarroni: le prime domande di Radio IT 

Buongiorno Matteo, benvenuto su Radio IT!
Buongiorno a te, Primo, e a tutti gli ascoltatori.

Innanzitutto ti pregherei di ripresentarti al pubblico di Radio IT. Dove sei nato e quando, e anche qualcosa della tua storia professionale…
In questo momento mi trovo a Milano, in smart working. E Milano è la città in cui sono nato. La mia storia professionale è divisa in tre grandi momenti: i primi anni in Mediobanca, poi 10 anni all’estero in una banca americana. E infine, eccomi qui con l’idea del fintech applicato all’economia italiana… 

E poi nel podcast sentirai…

.il business di Workinvoice;
.la passione di Matteo per il rock e per David Bowie; 
.l’evoluzione del mercato dell’embedded finance;
.il ruolo della tecnologia nell’aiutare la gestione del credito per le aziende.

Buon ascolto!