CIO – FABRIZIO ALAMPI (COLISéE ITALIA): “aI SUMMIT SULLA CYBERSECURITY MANCANO I ceo E I cfo”
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8 APRILE 20023 – Al microfono di Primo Bonacina c’è Fabrizio Alampi, CIO di Colisée Italia, in un episodio realizzato come sempre con il supporto di CIO Club Italia.
Fabrizio Alampi e l’approccio al digitale delle aziende che assistono gli anziani
Calabrese, classe 1979, Fabrizio lavora a Milano da diversi anni e dal 2021 è il Chief Information Officer di Colisée Italia, azienda che si occupa di assistenza agli anziani con un approccio molto attento alla transizione ecologica. Nel corso dell’intervista, Fabrizio affronta i principali temi del suo lavoro, sottolineando i punti cruciali della presenza nell’ecosistema digitale delle RSA e delle strutture dedicate alla cura degli anziani. Un passaggio importante del suo discorso è sulla cultura della sicurezza informatica, che dovrebbe essere più diffusa soprattutto a livello di alta dirigenza. Buon ascolto!
Le domande di Radio IT a Fabrizio Alampi (Colisée Italia)
Buongiorno Fabrizio, a te la parola per presentarti agli ascoltatori di Radio IT e raccontarci le tue esperienze professionali…
Sono nato a Reggio Calabria, classe 1979, ma vivo e lavoro a Milano ormai da diversi anni. Ho sempre operato nel campo della consulenza IT e cybersecurity, e nel 2021 sono approdato a Colisée Italia. In questo momento mi trovo nel mio ufficio, a Milano.
E poi nel podcast scoprirai…
.il business di Colisée Italia
.la sfida principale del team IT
.l’evoluzione del settore nel campo digitale
.la necessità di maggior diffusione di cultura della sicurezza informatica a livello dirigenziale
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