3 MAGGIO 2021 – Alessandro Livrea è il Country Manager per l’Italia di Akamai, ed è il protagonista dell’IT al microfono di Primo Bonacina.

Alessandro Livrea: “L’edge computing è decisivo per il futuro”

Grandissimo appassionato di golf, Alessandro chiacchiera con Primo del futuro della tecnologia, che per lui ha un nome preciso: edge computing. Il suo sviluppo è cruciale per la gestione e per il funzionamento regolare e veloce delle connessioni, che come è ormai appurato non saranno solo quelle tra i “classici” computer, tablet e smartophone ma tra i miliardi di oggetti che compongono la galassia IoT, e tra tutti i macchinari coinvolti nell’IIoT e nell’OT.

Uno dei punti cardine della conversazione riguarda la sicurezza: per Alessandro è un tema decisivo perché, al di là dell’importanza in sé di avere dispositivi sicuri, un maggior grado di protezione spinge gli utenti a una condivisione di dati sempre più intensa. Tra le curiosità, spicca quella che lega l’inventore del World Wide Web – Tim Berners Lee – ad Akamai. Buon ascolto!

Alessandro Livrea: le prime domande di Radio IT 

Buongiorno Alessandro, benvenuto su Radio IT!
Buongiorno a te, Primo, e a tutti gli ascoltatori.

Innanzitutto ti pregherei di presentarti al pubblico di Radio IT. Dove sei nato e quando, e anche qualcosa della tua storia professionale…
Sono nato a Napoli 44 anni fa, e mi sono trasferito a Milano oltre 25 anni fa. Lì ho studiato Economia e Commercio e ho fatto un Master. Il mio primo lavoro degno di nota è stato al Sole 24 Ore, dove mi occupavo di marketing. Sono poi passato a Google, in un momento in cui non era affatto scontato passare da un’azienda classica a una digitale. Quando l’ho detto a mio padre mi ha risposto: “Go-go-che?”. In Akamai sono  arrivato 10 anni fa, dove ho cominciato dalla gavetta come sales. 

E poi nel podcast sentirai…

.il business di Akamai;
.la passione di Alessandro per il golf;
.perché l’edge computing è così decisivo per il futuro;
.cosa lega Tim Berners Lee ad Akamai.

Buon ascolto!